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    Task Scam

    Come alcuni di voi avranno notato, segnaliamo che, nella giornata di ieri (12 Febbraio 2024), KAUKY è stata vittima di un attacco di Task Scam. Negli ultimi mesi si sta diffondendo questa nuova forma di truffa, nota come Task Scam, che coinvolge in modo diretto WhatsApp.

    Si tratta di alcuni messaggi, inviati da presunte aziende, che propongono un’offerta di lavoro allettante cercando di coinvolgere la potenziale vittima attraverso astute tecniche di social engineering. Nel nostro caso i truffatori hanno utilizzato il nome e reputazione della nostra azienda per apparire credibili.

    Grazie all’immediata segnalazione di alcuni di voi, siamo riusciti ad intervenire tempestivamente pubblicando un annuncio sul sito.

    Avviso Task Scam

    Stiamo ricevendo segnalazioni di utenti che ricevono via WhatsApp richieste a nome KAUKY.

    Segnaliamo che si tratta di un tentativo di phishing che utilizza il nostro nome e reputazione per apparire credibile.

    Vi invitiamo a segnalare come spam il numero Whatsapp del mittente (solitamente si tratta di un numero con un prefisso straniero).

    Stiamo segnalando alle autorità competenti questo comportamento.

    Al di là della rabbia che ci ha provocato l’essere inconsapevolmente coinvolti in questo attacco di phishing, siamo rimasti piacevolmente colpiti dal supporto che abbiamo ricevuto da tutti voi utenti.

    Grazie per le segnalazioni immediate, per le telefonate di avviso, per le registrazioni delle chat, per le parole di conforto, per l’impegno con cui ci avete supportato senza nemmeno conoscerci. Grazie di cuore a tutti Voi!


    Come funziona il Task Scam?

    La truffa in questione, che rientra di pieno diritto nella categoria degli attacchi phishing, ha coinvolto anche alcuni grandi brand sfruttati proprio per rendere ancora più attraente l’esca.

    L’obiettivo finale dei cybercriminali, in molti casi prevede la proposta di alcune mansioni molto semplici da portare a termine, come realizzare recensioni di prodotti. Le fantomatiche retribuzioni vengono accumulate su un conto fittizio. Al momento di richiesta di pagamento, sorge qualche problema.

    Con il pagamento bloccato, alla vittima viene chiesta una commissione per sbloccare il denaro. A questo punto, raccolta la commissione, i cybercriminali spariscono facendo perdere le proprie tracce.

    Per approfondimenti segnaliamo l’articolo pubblicato da Euronews Offerte di lavoro via Whatsapp? Purtroppo è la truffa “Task Scam” e Task Scam: pioggia di false offerte di lavoro su WhatsApp

    Paola Rovati
    CoFounder di KAUKY - Digital Marketing

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